Come aprire una ASD

Come aprire una ASD

La ASD, o associazione sportiva dilettantistica, è l’espressione organizzativa e burocratica di un gruppo sportivo alle prime armi.

Sicuramente il primo passo da compiere e sedersi al tavolo e cercare i componenti con i quali costituire l’associazione. In particolare ne servono almeno tre per capire come aprire una ASD. E’ fondamentale che tutti i fondatori siano persone con i requisiti morali e di onorabilità regolari, in quanto essendo l’associazione un ente rappresentato dai fondatori, i terzi – fornitori, banche, business angels – guarderanno con occhio scrupoloso chi sono i fondatori.

Come aprire una ASD: associazione riconosciuta o no?

Come aprire una ASD: la prima cosa da decidere, è se munirsi subito del riconoscimento o registrare semplicemente il codice fiscale. Ma qua l’è la differenza?

L’associazione riconosciuta, gode dell’autonomia patrimoniale perfetta, ossia risponde per se stessa innanzi ai terzi, con il proprio patrimonio personale e non con quello dei singoli associati. Per dirla in parole povere, è come una srl o spa.

L’associazione non riconosciuta mentre, non gode di questo privilegio ed i singoli componenti del direttivo dell’associazione rispondono con il proprio patrimonio innanzi ai terzi. Consigliamo comunque sempre di rivolgersi a dei professionisti validi che possano guidarvi su come aprire una ASD.

Come aprire una ASD: come fare per riconoscere un’associazione?

La procedura per fare riconoscere l’associazione è assai complessa e premette alcuni passaggi sicuramente più onerosi rispetto alla costituzione di una ASD semplice.

  • FASE COSTITUTIVA: per l’associazione riconosciuta la stesura dell’atto costitutivo e dello statuto devono avvenire per atto pubblico, ossia innanzi a Notaio;
  • FASE DI REGISTRAZIONE: una volta redatto inanzi al notaio lo statuto e l’atto costitutivo, il tutto deve essere registrato all’Agenzia delle Entrate. Qui il costo è di 200 euro di diritti da pagare mediante F23 oltre le marche da bollo – una marca da 16,00 € ogni 100 righe per numero almeno due copie degli atti -.
  • FASE DI RICONOSCIMENTO: non è finita qui. Una volta ottenuti i due passaggi precedenti, va inoltrata una domanda alla Prefettura ove ha sede l’associazione, la quale nel termine di 120 giorni, da il nullaosta circa il riconoscimento dell’associazione ai fini giuridici. La domanda va presentata da parte del Legale Rappresentante, il quale dovrà inviare una serie di documentazioni – atto costitutivo, statuto sociale, relazione tecnico descrittiva sull’attività svolta, ultimi bilanci e rendiconti qualora presenti, lista del direttivo e numero dei soci -.

Come aprire una ASD: come costituire un’associazione non riconosciuta

In questo caso la procedura è molto più snella. Vediamo nel dettaglio i passaggi su come aprire una ASD riconosciuta.

  • REDAZIONE DELLO STATUTO: lo statuto deve essere diviso per articoli, ove vengono indicati i poteri, le cariche, il Presidente, l’oggetto sportivo dell’associazione e i regolamenti interni.
  • L’ATTO COSTITUTIVO: è un verbale redatto in forma semplice, ove i tre fondatori approvano lo statuto e deliberano i poteri dell’assemblea ai vari organi.
  • IL CODICE FISCALE: una volta redatto lo statuto e l’atto costitutivo si può andare all’Agenzia delle Entrate – preferibilmente tramite appuntamento – per farsi rilasciare il Codice Fiscale. Per non arrivare impreparati il modello da adottare per la richiesta del codice fiscale, è il modello AA5/6.
  • LA REGISTRAZIONE: la registrazione dello Statuto viene anch’essa effettuata all’ufficio del registro presso l’agenzia delle entrate.

Come aprire una ASD: adempimenti obbligatori per le associazioni sportive dilettantistiche

La burocrazia non finisce mai: dopo la costituzione vi sono ulteriori adempimenti a carico della nostra neonata ASD. Vediamo quali.

  • AFFILIAZIONE: l’associazione vive principalmente sulle c.d. TESSERE. Le stesse, vengono rilasciate da un ente di promozione sportiva o una federazione – esistono federazioni per molte discipline differenti o anche aggregate -.
  • ISCRIZIONE AL CONI: la stessa va fatta quanto prima possibile nella sezione della o delle discipline che si praticano. l’iscrizione va rinnovata di anno in anno.
  • COSTITUZIONE DEL REGISTRO DEI CERTIFICATI MEDICI SPORTIVI: per alcune discipline è obbligatorio detenere il registro con tutti i certificati medici dei propri affiliati.
  • REGISTRO DEI COLLABORATORI SPORTIVI: deve essere tenuto un registro con i contratti di tutti i collaboratori sportivi (personal trainer, allenatori eccetera).

Come aprire una ASD: la contabilità e la fiscalità

Le associazioni sportive dilettantistiche che svolgono meramente attività sportiva e non commerciale, non hanno nessun obbligo in particolare, a parte quello di annotare tutte le registrazioni ed eventi contabili mensilmente sul proprio registro e redigere a fine anno il rendiconto con le entrate e le uscite.

Tutto un altro paio di maniche per le associazioni sportive che svolgono pariteticamente attività commerciale, ossia che sono munite di partita iva. Facciamo una piccola parentesi: quando va aperta la partita iva vi chiederete: la stessa si apre dal momento che l’associazione svolge anche un’attività commerciale in via prevalente rispetto alle attività prettamente sportive.

In questo caso la contabilità va gestita in modo molto più analitico e complesso. Vediamo quali possibilità si hanno.

  • Regime ordinario o semplificato;
  • Regime forfettario L. 398/1991;
  • Regime super semplificato art. 145 del TUIR;

In tutti i casi, se l’associazione svolge attività commerciale e sportiva, va adottata la contabilità separata. Va sempre presentato all’assemblea entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio il rendiconto ed approvato.

Lo stesso vale per gli adempimenti fiscali che si differenziano anch’essi per opzione di partita iva o meno. Gli enti non commerciali – senza partita iva – saranno tenuti alla presentazione del Modello EAS ed eventualmente del modello 770, in caso di compensi sportivi.

I soggetti muniti di partita iva, d’altro canto, saranno tenuti a presentare il modello Unico ENC, il modello IVA ed IRAP in caso di stabile organizzazione. Leggi anche – ISCRIZIONI APERTE AL 5X1000 ASD