Bonus 1000 euro per professionisti

Bonus 1000 euro per professionisti

Con
l’emanazione del decreto Agosto è stato finalmente previsto il rinnovo delle
indennità Covid per diverse categorie
di lavoratori, tra cui i professionisti e le partite Iva.

Si stima che solo per i professionisti e le partite iva si parli di circa 530mila possibili richieste dal momento che queste categorie sono tra quelle che hanno sofferto più di tutte la crisi da coronavirus.

1000 EURO PER PROFESSIONISTI

Il
rinnovo del sussidio anche per il mese di maggio appare una boccata d’aria per
professionisti iscritti alle casse private e per coloro che sono iscritti alla
Gestione Separata, considerando poi che la cifrà verrà portata da 600 a 1000
euro.

Nella misura contenuta nell’ultimo decreto viene esteso il pagamento dell’indennizzo inoltre a tutti coloro che hanno chiuso la propria partita iva entro il 31 maggio 2020.

I pagamenti del bonus sono di fatto già partiti, tanto che molti professionisti che avevano fatto richiesta nei mesi precedenti dello stesso indennizzo se lo sono visti accreditare automaticamente sul proprio conto corrente, senza bisogno di inoltrate ulteriori domande.

Sì, perché l’erogazione del bonus è automatica per i
professionisti che, in possesso dei giusti requisiti, avevano già fatto
richiesta dell’indennizzo precedentemente, per tutti gli altri invece che ad
oggi non hanno ancora fruito di altri sussidi previsti a causa del coronavirus
o dei redditi di cittadinanza o d’emergenza è possibile presentare la domanda
online sul sito dell’INPS fino al 14 settembre 2020.

Ma a chi spetta il
bonus Covid? A professionisti:

  • iscritti alla Gestione Separata nel 2019 o nel 2020 almeno fino al 23 febbraio
  • Con un reddito
    professionale nel 2018 fino a 35mila euro
  • Con un reddito professionale compreso tra 35mila euro e 50mila euro e che
    comunque abbiano registrato un calo di fatturato di almeno il 33% nel trimestre
    gennaio-marzo del 2020 rispetto
    allo stesso periodo del 2019
  • Che hanno chiuso la partita IVA tra il 23 febbraio 2020 e il 31
    maggio 2020.
     
  • Che hanno fatturato
    fino a 35mila euro e la cui iscrizione alla Gestione Separata sia occorra nel
    2019 o comunque fino al 23 febbraio 2020
  • Che non percepiscano
    indennità assistenziali da parte di altri enti previdenziali
  • Che non percepiscano
    ulteriori indennità previste per far fronte all’emergenza COVID (cassa
    integrazione, Rem, RdC, indennità Covid di altra natura) presentato analoga
    istanza ad altro ente gestore di forme di previdenza obbligatorie;
  • Non siano percettori
    di pensioni o di salari derivanti da rapporti di lavoro subordinato
    indeterminato.