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Bonus PC 2020: richieste fino ad esaurimento fondi

Bonus PC 2020: richieste fino ad esaurimento fondi

Bonus PC 2020 richieste fino ad esaurimento fondi
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Bonus Pc e banda larga dal 9 novembre 2020 fino ad esaurimento fondi. Per le famiglie con ISEE fino a 20.000 € sconti sulla fornitura del traffico dati ed il contestuale acquisto di un pc o tablet per un ammontare di 500 €.

Scatta oggi il via alla richiesta del Bonus Pc, voucher pensato per la digitalizzazione dapprima delle famiglie meno abbienti ed in un secondo momento anche per le aziende e che sarà possibile prenotare fino ad esaurimento fondi, comunque non oltre il 9 novembre del prossimo anno.

Il piano di digitalizzazione del nostro paese va avanti più o meno a rilento da qualche anno ormai, e se per la pubblica amministrazione e le pratiche fiscali ed amministrative stiamo raggiungendo livelli di digitalizzazione accettabili siamo sicuramente molto più indietro per quanto riguarda il processo a livello privato.

Col primo lockdown nel mese di marzo molte famiglie a basso reddito avevano riscontrato parecchie difficoltà nel mettere in condizione i propri figli di seguire le lezioni di didattica a distanza e per questo il Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con quello degli interni avevano deciso di dare un’accelerata al Bonus pc che era già stato preventivato col decreto Curo Italia, siamo così arrivati ad oggi, in concomitanza con l’entrata in vigore del decreto Ristori bis, in cui il voucher è stato ufficialmente attivato.

Chi può fare richiesta del Bonus Pc e chi no

Ma chi può richiedere il Bonus PC?

Il primo requisito è quello del reddito, al momento infatti la prima tranches di aiuti va incontro alla fascia delle famiglie a basso reddito, ossia quei nuclei famigliari con ISEE inferiore ai 20.000 €.

Il secondo requisito invece è quello riguardante la connettività, possono rientrare nel beneficio infatti le famiglie che non possiedano alcun contratto di connettività o in alternativa che possiedano già un contratto di connettività ma con velocità massima di 30 Mbps in download e 15 Mbps in upload per unità immobiliare che venga quindi migliorato con una nuova attivazione.

Non rientrano nel beneficio le famiglie che possiedano già un contratto di connettività in banda larda ed ultra larga, i nuclei famigliari residenti in zone in cui la connessione ad alta velocità, ossia sopra i 30 Mbps, non sia in grado di arrivare e chi ha un ISEE sopra i 20.000 €.

In cosa consiste il Bonus Pc?

Il Bonus Pc è nella realtà un voucher cha da diritto ad uno sconto sul canone annuale e sulle eventuali spese di attivazione della fornitura del contratto di fornitura.

L’applicazione dello sconto vale anche per l’acquisto di Pc e tablet ma è subordinato alla stipula di un contratto per la fornitura dei dati di rete, il supporto prescelto infatti è considerato solamente il mezzo attraverso cui si espleta il diritto di accesso alla rete.

Il valore totale del voucher ammonta a 500 €, ripartiti in:

  • Sconti sulla fornitura di almeno 12 mesi dei dati rete da 200 a 400 €
  • Sconti sull’acquisto contestuale di un supporto quale tablet o pc da 100 a 300 €

Le caratteristiche tecniche dei supporti

Esistono inoltre delle specifiche tecniche minime che tablet e pc devono rispettare per poter essere ammessi allo sconto col Bonus Pc:

  • Tablet

CPU: 4 core; 2 GHz o superiori

RAM: 4 GB o superiori

Dimensioni Schermo: maggiore di 10 pollici

Risoluzione Schermo: Full-HD (risoluzione minima del lato corto: 1080 pixel) o superiori

Memoria interna: 64 GB o superiori

Connettività: Wi-Fi, Bluetooth, USB

Fotocamera: 8 Mpx ƒ/1.9

Batteria: 6000 mAh o superiore

  • Personal Computer

CPU: 4 core; 2 GHz o superiori

RAM: 8 GB o superiori

Dimensione Schermo: maggiore di 14 pollici

Risoluzione Schermo: HD (1366×768) o superiori

Memoria interna (disco o SSD): 256 GB o superiori

Connettività: Wi-Fi, Bluetooth, USB

Fotocamera: 8 Mpx ƒ/1.9

Autonomia: 8 ore o superiore

Audio integrato

Altre cose da sapere sul Bonus Pc

Piccolo dettaglio ma sicuramente importante per evitare truffe è che il tablet o il pc diverranno ufficialmente di proprietà del richiedente solo dopo aver superato i 12 mesi di contratto.

In caso di contribuente che possieda già un contratto di connettività il Bonus Pc sarà elargito in presenza di attivazione di una nuova fornitura con la velocità massima prevista a quell’indirizzo e comunque superiore a quella precedente.

Le Regioni di Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Toscana hanno posto limitazioni circa i Comuni sui quali è possibile richiedere o meno il bonus.

Come fare richiesta?

Non sono previste iscrizioni su alcun portale dedicato per quanto riguarda il cittadino che faccia richiesta del Bonus, colui che fosse interessato a ricevere lo sconto dovrà semplicemente recarsi presso il rivenditore di telefonia (no negozi di elettronica) che ritiene più opportuno, il quale, correttamente accreditato sul portale di Infratel, ente designato dal Governo per l’elargizione del Bonus Pc, avrà facoltà di inoltrare la domanda per il cliente generando così un codice di richiesta personale.

Sarà cura di Infratel verificare la disponibilità di fondi e comunicarlo al rivenditore il quale, entro 90 giorni, opererà i primi sconti in fattura. Le compagnie telefoniche saranno rimborsate poi direttamente da Infratel.

Posta la sottoscrizione di un contratto di minimo 12 mesi l’unico altro modulo da compilare per poter richiedere il voucher è l’autodichiarazione in merito alla propria situazione economica e relativa alla “situazione connettività” del nucleo famigliare che potete trovare qui.

Erika@

Contabile e blogger

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