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Decreto rilancio

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Decreto rilancio, le possibili novità in campo

Da diversi giorni ormai si attende il “Decreto rilancio”, il cui nome suggerisci misure ad ampio spettro che aiutino la ripresa delle attività e della “nuova normalità” sostenuta da Mattarella.

In questi giorni è circolata una bozza, ancora incompleta, del nuovo Decreto in fase di completamento, vediamo a grandi linee quello che ci aspetta punto per punto.

TITOLO I

SALUTE E SICUREZZA

  • Previsti bandi statali per il rafforzamento del personale sanitario attraverso selezioni telematiche abbreviate
  • Nuove assunzioni di figure dirigenziali ed amministrative in campo di sanità.
  • Arruolamento tramite domanda telematica di ufficiali medici e di infermieri militari per la Marina, l’Aeronautica e i Carabinieri, oltre il prolungamento della erma dei volontari per coadiuvare la task force del Progetto “strade sicure”
  • Sostegno allo studio statistico dei casi Covid tramite controlli a campione su soggetti infetti che decidono di prestare il proprio consenso al fine scientifico.
  • Rifinanziamento di 1,5 miliardi (eventualmente rimpinguabili) del fondo per le emergenze nazionali

TITOLO II

SOSTEGNO ALLE IMPRESE E ALL’ECONOMIA (IN ATTESA VERIFICA COPERTURA RGS)

CAPO I: MISURE DI SOSTEGNO

  • Contributo a fondo perduto P.IVA (attive al 31 marzo 2020) con calo del fatturato di almeno il 33% nel secondo bimestre 2020 rispetto all’anno 2019 del:

a) venticinque per cento per i soggetti con ricavi o compensi indicati al comma 3 non superiori a centomila euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto; b) venti per cento per i soggetti con ricavi o compensi indicati al comma 3 superiori a centomila euro e inferiori a quattrocentomila euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto;

c) quindici per cento per i soggetti con ricavi o compensi indicati al comma 3 superiori a quattrocentomila euro e inferiori a cinque milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto.

In ogni caso non meno di 1000 euro per persone fisiche e non meno di 2000 euro per società, il contributo non è imponibile. La richiesta va fatta all’Agenzia delle Entrate e l’accredito viene fatto sul c.c indicato nel modulo

  • Rinnovo credito d’imposta del 60% su affitti e leasing commerciali e del terzo settore per i mesi di aprile, maggio e giugno per chi abbia subito perdite di almeno il 50%. Il credito è utilizzabile solo in compensazione di F24 o può cederlo al locatario ricevendo uno sconto pari sull’affitto.
  • Incremento del Fondo Nazionale per il Sostegno Affitti per le famiglie in difficoltà
  • Abolizione oneri obbligatori su bollette elettriche che diventano appannaggio dello Stato
  • Limite rincari mascherine e DPI

CAPO II: REGIME QUADRO AIUTI

  • Ammessi aiuti regionali, attraverso le banche, per le imprese sottoforma di agevolazioni fiscali o liquidità. Garanzie regionali per 6 anni con tassi d’interesse agevolati.
  • Stabiliti aiuti provinciali o regionali per le attività convertite alla produzione di DPI con liquidità diretta, agevolazioni fiscali o anticipi rimborsali
  • Aiuti per le attività più colpite in materia di preservazione dei posti di lavoro per un massimo di 12 mesi a partire dal 1 febbraio 2020, che copriranno fino a un massimo dell’80% della copertura salariale e contributiva

TITOLO III

MISURE IN FAVORE DEI LAVORATORI (IN ATTESA VERIFICA RGS)

CAPO I: MODIFICHE AL DECRETO-LEGGE 17 MARZO 2020 N. 18, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 24 APRILE 2020, N. 27

  • Deroga CIGO e CIGD di 18 settimane (di cui le ultime 4 fruibili tra l’1 settembre e il 31 ottobre) La data di scadenza della presentazione per la domanda retroattiva è il 31 maggio.
  • Congedi per genitori lavoratori con figli con meno di 12 anni pagati al 50% per un periodo totale di 30 giorni di assenza dal lavoro.
  • Bonus per estate ragazzi e servizi all’infanzia
  • Credito d’imposta del 100% sulle spese di sanificazione per enti commerciali e del terzo settore
  • Reddito di emergenza (Rem) elargito in 2 quote per i mesi di maggio e giugno 2020 per i nuclei familiari con ISEE tra i 10.000 e i 25.000 euro a seconda della composizione familiare (numero di componenti, disabilità ecc). Non cumulabile con pensioni o in presenza di contratti di lavoro in famiglia. Andrà dai 400 a massimo 800 euro. Erogato dall’INPS.
  • Indennità di 600 euro per P.IVA, co.co.co iscritti alla Gestione Separata e stagionali del turismo erogata automaticamente anche per il mese di aprile, per maggio invece la cifra salirà a 1000 euro.
  • 600 euro per chi ha chiuso definitivamente l’attività a partire da marzo
  • 600 euro per aprile e maggio anche per i lavoratori dello spettacolo coi requisiti dichiarati nei Decreti precedenti.
  • 500 euro per aprile e maggio 2020 a colf e badanti non conviventi, non cumulabile con RdC (se esso è già goduto appieno, se no vale la regola applicata per il sostegno alle P.IVA)  o Rem

Queste indennità non sono imponibili e sono erogabili anche a coloro che percepiscono una cifra di reddito di cittadinanza, tuttavia l’indennità dei 600 euro viene assorbita dallo Stesso, quindi il cittadino percepirà un assegno pari al massimale che gli spetterebbe come RdC.

CAPO II: ALTRE MISURE URGENTI IN MATERIA DI LAVORO E POLITICHE SOCIALI

  • Naspi e Dis-Coll prorogate di 2 mesi nel caso avessero dovuto cessare tra l’1 marzo e il 30 aprile.
  • I percettori di cassa a 0 ore, Naspi, Dis-coll e Rdc possono stipulare con gli imprenditori agricoli contratti di lavoro rinnovabili di 30 gg in 30 gg senza perdere i loro incentivi.
  • Rinnovato aiuto di 600 euro ai lavoratori sportivi pe aprile e maggio 2020 fino ad esaurimento fondi

TITOLO IV

DISPOSIZIONI PER LA DISABILITÀ E LA FAMIGLIA

  • Incremento fondi per il sociale in materia di centri estivi e per l’infanzia e di strutture socio-educative

TITOLO V

ENTI TERRITORIALI E DEBITI COMMERCIALI DEGLI ENTI TERRITORIALI

  • Rifinanziamento Fondo Solidarietà Comunale di 400 mln di euro per l’emergenza alimentare
  • Resa possibile la rinegoziazione di mutui e prestiti presso banche, intermediari finanziari e Cassa depositi e prestiti

TITOLO VI

MISURE FISCALI

  • Promossi ecobonus e sismabonus con detrazione del 110% ed eventuale credito d’imposta cedibile alle ditte appaltate e 80% di credito utilizzabile in 10 anni per l’adeguamento dei posti di lavoro alle misure anti-contagio per max 80.000 euro
  • Blocco aumento dell’IVA
  • Le imprese possono versare le imposte al momento bloccate (IVA, ritenute, addizionali regionali e comunali, contributi) senza sanzioni o interessi in 2 modi: o in un’unica soluzione entro il 16 settembre o in 4 rate mensili con scadenza della prima entro il 16 settembre 2020.
  • Prorogato senza sanzioni l’adeguamento delle attività che devono fornirsi di Registratore telematico per l’emissione di scontrini e ricevute e la registrazione di corrispettivi fino al 1 gennaio 2021.
  • Per coloro che abbiano un debito risultante dal 730 è rimessa la data di scadenza del pagamento dello stesso entro il 30 settembre, in un’unica soluzione o in 5 rate mensili, di cui la prima da versare entro la medesima data.
  • In caso di presenza di credito d’imposta sul 730 esso non verrà utilizzato in compensazione di debiti con Equitalia, questo al fine di creare gettito nelle tasche delle famiglie.
  • Sospesi versamenti di somme dovute a seguito di atti di accertamento, conciliazioni, liquidazioni e recupero crediti d’imposta al 30 settembre 2020
  • Sospesa riscossione su stipendi e pensioni fino al 31 agosto 2020. Equitalia tornerà infatti attiva in tale data.

TITOLO VII

DISPOSIZIONI PER LA TUTELA DEL RISPARMIO NEL SETTORE CREDITIZIO

  • CAPO I: GARANZIA DELLO STATO SU PASSIVITÀ DI NUOVA EMISSIONE
  • CAPO II: REGIME DI SOSTEGNO PUBBLICO PER L’ORDINATO SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE DI LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA DI BANCHE DI RIDOTTE DIMENSIONI
  • Garanzia a banche con sede sul territorio italiano, con attività totali di valore fino a 5 miliardi di euro, che abbiano necessità di liquidità in tempi brevi ma che soddisfino i presupposti di bilancio attivo fissati dalla banca Centrale Europea

TITOLO VIII

MISURE DI SETTORE

CAPO I: MISURE PER IL TURISMO E LA CULTURA

  • Contributo per l’adeguamento delle strutture ai dettami anti-contagio e partecipazione tramite liquidità o azioni alle società.
  • Fondo emergenza impresa allargato ai locali con finalità culturali come case editrici, librerie, musei ecc… per ristoro di perdite causate dall’annullamento di eventi.
  • Istituito sito per la fruizione del patrimonio culturale italiano e di spettacoli
  • Istituito fondo per la promozione degli enti culturali e del loro patrimonio e la loro valorizzazione

CAPO II: MISURE PER L’EDITORIA

  • Credito d’imposta dal 50 al 60% per gli investimenti pubblicitari su giornali, televisioni e radio
  • Per radio che si occupino per il 90% del palinsesto di informazione previsto credito d’imposta del 35% per investimenti finalizzati all’equilibrio del pluralismo nell’informazione.
  • Credito d’imposta dell’8% per l’acquisto della carta per libri e giornali
  • Credito d’imposta del 30% per le testate online.
  • 500 euro a tutti gli edicolanti che commercializzino esclusivamente testate editoriali e giornalistiche.

CAPO III: MISURE PER I TRASPORTI (DA RIVEDERE IN FUNZIONE DELLE RISORSE)

  • Istituzione di ferro bonus e mare bonus per l’ammodernamento e l’implementazione di servizi ferroviari e marittimi.
  • Stanziati 20 milioni di euro per ANAS per manutenzione e monitoraggio rete autostradale
  • 20 milioni di fondo per le compagnie aeree e 20 milioni per quelle navali
  • 20 milioni per i gestori di mezzi pubblici di trasporto cittadino duramente colpiti dall’emergenza Covid.
  • Incentivi ai Comuni per la mobilità sostenibile

CAPO IV: MISURE PER LO SPORT

  • Diritto alla riduzione del 60% dell’affitto per tutta la durata della crisi per le associazioni sportive locatrici di impianti
  • Affitti pagabili, nel caso di strutture di pertinenza pubblica, entro il 31 luglio, in unica o soluzione o in 4 rate mensili.
  • Per gli utenti delle associazioni sportive che abbiano sottoscritto abbonamenti con queste possibilità di presentare loro, entro 30 giorni dalla data di emanazione del nuovo Decreto, richiesta di rimborso, che deve avvenire sotto forma di voucher utilizzabile entro 1 anno dalla data di presentazione.

CAPO V: MISURE IN MATERIA DI GIUSTIZIA

CAPO VI: MISURE PER L’AGRICOLTURA

  • Aiuti alle filiere in crisi come quella agricola, forestale, casearia e dell’allevamento a riparazione dei danni subiti dagli imprenditori e dai viticoltori

CAPO VII: MISURE PER L’AMBIENTE

CAPO VIII: MISURE IN MATERIA DI ISTRUZIONE

  • Incremento di 331 mln di euro al fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche per la ripresa sicura e consapevole dell’anno scolastico 2020/2021, finalizzato all’acquisto di materiale atto all’osservanza delle regole anti-contagio e alla formazione del personale che vigilerà su di esse, ma anche per l’ammodernamento e la sostenibilità della scuola a distanza

CAPO IX: MISURE IN MATERIA DI UNIVERSITÀ E RICERCA

  • Implementazione dei fondi per l’ammodernamento e la fruibilità delle risorse tecnologiche delle istituzioni scolastiche a distanza
  • Implementazione del fondo per il finanziamento ordinario per le tasse universitarie, anche per i meritevoli privi di mezzi economici.
  • Tirocini ed esami saranno considerati validi ai fini della laurea pur se effettuati con modalità “a distanza”. I tirocini obbligatori per gli istituti tecnici e professionali sono abbuonati qualora l’ente scolastico non ritenga strettamente opportuno farli recuperare effettivamente ad emergenza terminata. La loro non effettuazione non comporterà conseguenze sul conseguimento dei diplomi

CAPO X: MISURE PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA

  • Supporto finanziario per l’ammodernamento e la digitalizzazione dei processi burocratici

CAPO XI: SUD

  • Supporto ad attività artigianali e commerciali dell’entroterra delle regioni del Mezzogiorno
  • Credito d’imposta per imprese del Sud Italia di ricerca e sviluppo che va dal 25% per le grandi imprese, al 35% per le medie, fino al 45% per le piccole.
  • Aiuti a fondo perduto nell’ambito dell’incentivo “Resto al Sud” alle imprese del Mezzogiorno (15.000 euro per lavoratori autonomi e 10.000 euro per ogni socio d’impresa)

CAPO XII MIN. P.A. – ACCELERAZIONE CONCORSI

  • SEZIONE I: DECENTRAMENTO E DIGITALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE
  • Disposizione di prove orali per concorsi pubblici per reclutamento di personale dirigenziale e non in forma digitale
  • Iscrizione ai bandi in via digitale tramite SPID
  • SEZIONE II: DISPOSIZIONI PER LA VELOCIZZAZIONE DEI CONCORSI E PER LA CONCLUSIONE DELLE PROCEDURE SOSPESE
  • Chiusura Bandi già emanati all’entrata in vigore del presente Decreto
  • SEZIONE III: DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LAVORO AGILE E PER IL PERSONALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
  • Da prediligersi il lavoro agile nelle pubbliche amministrazioni

CAPO XIII: MISURE URGENTI DI SEMPLIFICAZIONE PER IL PERIODO DI EMERGENZA COVID-19

  • Promozione di misure per collaborazione tra uffici ed enti differenti per l’espletamento delle pratiche gestionali in tempi sensibilmente minori

TITOLO IX

ULTERIORI DISPOSIZIONI (DA VERIFICARE)

Gianmaria@

Tributarista accreditato Blogger Studio di diritto fiscale e tributario

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