Fondo perduto decreto sostegni erogazioni e sospensioni

Fondo perduto decreto sostegni erogazioni e sospensioni

Sono iniziati ad arrivare tra ieri ed oggi i primi bonus riguardanti il decreto Sostegni da parte dell’Agenzia delle Entrate. Insieme ai bonifici e l’accreditamento dei crediti d’imposta non sono però mancate le istanze sospese o rifiutate per errori formali.

Avevamo già affrontato l’argomento in un altro articolo – I POSSIBILI CONTROLLI SUL FONDO PERDUTO DEL DECRETO SOSTEGI -, circa i possibili controlli stanti sull’erogazione del fondo.

Molte delle domande inviate da imprese e professionisti sono andate a buon fine, ma ci sono anche state diverse sospensioni.

In particolare rileviamo, che la sospensione deriverebbe da un controllo primario – meccanizzato, con tutta probabilità – sui dati di fatturato e dei corrispettivi del 2019 e quello del 2020. Proponiamo qui in calce, un esempio di sospensione della domanda.

Fondo perduto decreto sostegni erogazioni e sospensioni: cosa fare in caso di sospensione o rifiuto

Anzitutto, come già ribadito precedentemente, raccomandiamo di verificare che l’istanza sia stata correttamente compilata e che i dati dell’azienda (codice fiscale, P.IVA, CF rappresentante, IBAN) siano corretti.

In secondo luogo, non meno importante, va verificata la congruità dei dati dichiarati nella domanda con quelli dichiarati e in possesso dell’amministrazione finanziaria.

E’ importante che i dati di fatturato e dei corrispettivi rispecchino quelli della domanda e che siano presenti tutti i dati e i dichiarativi obbligatori – Modello Unico 2020 su reddito 2019, dichiarazione IVA 2020 su reddito 2019, Li.Pe. 2020 e qualora già spedita, la dichiarazione IVA 2021 su reddito 2020 -.

Una volta verificata la congruità dei dati è possibile ripresentare la domanda, sempre e comunque entro e non oltre il 28 di maggio 2021 – salvo proroghe -.

Superfluo ribadire che l’Agenzia delle Entrate, grazie alla fatturazione elettronica dal 2019 e i Corrispettivi Elettronici 2019 per molti e 2020 per quasi tutti, è in grado di verificare la congruità tra dati di fatturato, dichiarazioni e domanda del Fondo Perduto. Per questo motivo, raccomandiamo massima diligenza e precisione e di verificare nonchè sanare eventuali irregolarità prima dell’invio della domanda.

Inoltre, non meno importante: come già ribadito a più riprese, l’indebito ottenimento di fondi statali è severamente punito a livello sanzionatorio, nonché a livello penale sotto diversi aspetti.