Mille euro INPS maggio

MILLE EURO INPS MAGGIO

TRA NUOVE INDENNITA’ E RINNOVI LA SITUAZIONE DEGLI ASSEGNI COVID PER IL MESE DI MAGGIO 2020

La situazione
Coronavirus ha spiazzato tutto il mondo ed il nostro Paese non ha fatto
eccezione.

Tra una misura
cautelativa ed un rinvio degli adempimenti lo Stato ha pensato a diversi
assegni di sostegno per i lavoratori danneggiati dall’epidemia (sia dipendenti
che imprenditori).

Al netto della cassa
integrazione che è già stato deciso andrà avanti ancora per qualche mese
l’approvazione del sostegno alle famiglie sembra un meccanismo molto più
laborioso, cerchiamo quindi di fare ordine tra le indennità che sono state
erogate finora e quelle che verranno elargite ancora per il mese di maggio,
alcune delle quali sono state introdotte poche settimane fa’ e per le quali  permane la possibilità di farne richiesta
ancora per diversi giorni.

INDENNITA’
600-600-1000 EURO (Marzo-Aprile-Maggio)

  • Professionisti con P.VA
  • Lavoratori co.co.co.
  • Stagionali del turismo

INDENNITA’ 600-600
EURO (Marzo-Aprile)

  • Lavoratori AGO (Artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni,
    mezzadri)

INDENNITA’ 600-500
EURO (Mrazo-Aprile)

  • Lavoratori agricoli a tempo determinato
  • Lavoratori altre categorie iscritti negli elenchi annuali

INDENNITA’ 600-600
EURO (Aprile-Maggio)

  • Lavoratori dello spettacolo

INDENNITA’ 600-600-600
EURO (Marzo-Aprile-Maggio)

  • Stagionali di settori diversi dal turismo 600-600-600
  • Intermittenti
  • Autonomi occasionali
  • Venditori a domicilio

Inlinea di massima
quindi per il mese di maggio sono state apportate delle modifiche:

  • decade l’indennità per i lavoratori agricoli a tempo determinato
  • decade l’indennità per professionisti AGO (artigiani, commercianti,
    coltivatori diretti, coloni e mezzadri)
  • incrementa a 1000 euro l’indennità per professionisti, lavoratori co.co.co.
    e stagionali del turismo (i requisiti sono comunque differenti rispetto ai mesi
    precedenti) DOMANDA SCADUTA
  • istituita l’indennità di 600 euro per stagionali di settori diversi dal
    turismo, intermittenti, autonomi occasionali e venditori a domicilio

Anche per coloro che possono continuare a percepire gli aiuti dello Stato è importantetenere presente in ogni caso che le indennità non sono cumulabili tra loro e nemmeno con il Reddito di Emergenza, l’indennità per gli sportivi e quella per domestici e colf. Inoltre gli indennizzi non concorrono alla formazione del reddito ai fini fiscali e non sono cumulabili col Reddito di Cittadinanza, ma tuttavia possono implementarlo.

INDENNIZZO DA 1000 EURO

Tenendo sempre presente che saranno erogabili
esclusivamente le domande inoltrate entro il 3 giugno ricordiamo che hanno
percepito l’assegno da 1000€ per il mese di maggio 2020:

  • Liberi professionisti (compresi
    partecipanti a studi associati e società semplici con attività di lavoro
    autonomo) iscritti alla Gestione Separatae con comprovato calo del fatturato
    del 33% nel secondo bimestre 2020
  • Collaboratori Coordinati Continuativi (Co.Co.Co.) iscritti
    esclusivamente alla Gestione Separata con contratto di collaborazione attivo al
    23 febbraio ma cessato entro il 19 maggio
  • Stagionali del turismo e degli impianti termalicon
    rapporto di lavoro, anche in somministrazione, cessato tra l’1 Gennaio 2020 e
    il 17 Marzo 2020 (indennità compatibile con la NASpIsolo per il mese di marzo)

Condizione sine qua non devono essere percipienti di pensioni o di altre forme di previdenza obbligatoria (ad eccezione dell’Assegno d’Invalidità).

INDENNITA’ DA 600 EURO PER LAVORATORI DELLO SPETTACOLO

Previa ripresentazione della domanda apposita hanno
potuto rinnovare il proprio bonus da 600 € i lavoratori dello spettacolo:

  • iscritti al Fondo Pensioni dello Spettacolo (Ex
    ENPLAS) che abbiano versato almeno 7 contributi giornalieri nel 2019
  • che nel 2019 abbiano percepito un reddito non
    superiore a 35.000 €
  • che si ritrovino senza contratto da lavoro dipendente
    al 19 maggio 2020

Come per gli altri lavoratori di cui abbiamo già parlato anch’essi non devono essere percipienti di pensioni o di altre forme di previdenza obbligatoria (ad eccezione dell’Assegno d’Invalidità)

INDENNITA’ LAVORATORI DELLO SPORT

Anche i lavoratori dello Sport hanno potuto ricevere il bonus da 600 € per il mese di maggio 2020, grazie al rinnovo automatico da parte della piattaforme apposita sul sito di Sport & Salute S.p.A.

NUOVI INDENNIZZI DA 600 EURO

Introdotti a maggio ma a copertura anche dei mesi di
marzo e aprile i nuovi indennizzi pensati per le categorie di lavoratori ancora
non rientranti in nessuna misura. Possono accedere al nuovo bonus di 600 € per i
mesi di marzo, aprile e maggio 2020 i lavoratori:

  • Stagionali di settori diversi dal turismo e dagli
    stabilimenti termali
    con contratto cessato a gennaio 2020 e che abbiano
    lavorato almeno 30 giorni tra l’1 gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020;
  • Intermittenti con almeno 30 giorni di lavoro effettivo
    tra l’1 gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020;
  • Autonomi occasionali (art. 2.222 c.c.)privi di
    P.IVA, iscritti esclusivamente alla Gestione Separatae con contratto autonomo attivo
    tra l’1 gennaio 2019 e il 22 febbraio 2020;
  • Venditori a domicilio con
    reddito di massimo 5.000 € nell’anno 2019, titolari di P.IVA ed iscritti
    esclusivamente alla Gestione Separata al 23 di febbraio 2020.

Resta ferma anche per queste categorie l’assenza di
pensioni o assegni previdenziali di altro genere (eccezion fatta per l’Assegno
di Invalidità) ed inoltre si rende necessaria l’assenza di altri contratti di
lavoro subordinati in essere alla data di presentazione della domanda.