Preclusione al regime forfettario – passaggio da dipendente a p.iva

Preclusione al regime forfettario

La legge di bilancio 2019, chiarisce esplicitamente la preclusione al regime forfettario nel caso in cui:

le persone fisiche la cui attività sia esercitata prevalentemente nei confronti
di datori di lavoro con i quali sono in corso rapporti di lavoro o erano
intercorsi rapporti di lavoro nei due precedenti periodi d’imposta, ovvero nei confronti di soggetti direttamente o indirettamente riconducibili ai suddetti datori di lavoro.

Cosa si intende per prevalente?

La “Legge Fornero”, tanto criticata, è stata parzialmente ricopiata in tale normativa in quanto essa prevedeva una cosa molto simile: chiunque avesse fatturato più dell’85% allo stesso committente, lo stesso avrebbe dovuto assumerlo a tempo indeterminato. Non era solo una leggenda metropolitana tra professionisti. E’ capitato a molti, che in caso di controllo da parte della DPL (direzione provinciale lavoro) o della GDF, ha dovuto adeguarsi.

Pertanto prima di aprire la p.iva ed evitare la preclusione al regime forfettario, bisogna valutare tutti gli aspetti. Inoltre non è detto che un passaggio da dipendente a p.iva sia sempre conveniente. Per il titolare di p.iva si avrà la possibilità di lavorare con più committenti, ma avrà perduto tutti i benefit del welfare. Mentre il datore di lavoro, si può avere un relativo risparmio in certi casi, ma non è detto che lo stesso non più dipendente si rechi a lavorare in altri posti o non rispetti gli orari di lavoro, non essendo più vincolato ad un contratto da dipendente.