SRL unipersonale – come aprirla e gestirla

Alcune nozioni

La SRL, o società a responsabilità limitata, è una forma giuridica adottabile per la formazione di un’impresa.

La sua caratteristica peculiare è la riduzione della responsabilità patrimoniale al solo capitale conferito da parte del socio.

In termini più semplici se divento socio di una srl con 5000,00 €, sarò responsabile solo per quel capitale.

La SRL può essere:

• SRL “normale”: con capitale di € 10.000 o più.
• SRL semplificata: con capitale da 1 a 9999,99 € .
• SRL capitale ridotto: sempre con capitale inferiore ai 10.000 € .

Per la srl normale il versamento del capitale viene effettuato per il 25% all’atto e i restanti successivamente.

Per la srl semplificata e a capitale ridotto, in versamento del capitale deve essere fatto tutto all’atto costitutivo.

L’amministratore

Come per le altre figure giuridiche, per guidare una SRL serve un rappresentante legale, il quale dovrà curarsi dei rapporti con i terzi (clienti, fornitori, fisco ecc) e anche con i soci.

L’amministrazione di una srl può essere affidata a:

• CDA: un consiglio di amministrazione, formato da più membri con a capo il Presidente subordinato alle decisioni dei consiglieri;
• Amministratore Unico: una sola figura che fa le veci del CDA.

L’amministratore può essere:

• Uno dei soci delle società stessa;
• Una figura esterna.

L’amministratore ha una grande responsabilità sulle spalle in quanto per le sue decisioni, risponde avanti ai terzi sia civilmente che penalmente.

Cosa vuol dire: che in caso di malagestio, l’amministratore in via giudiziale o no, potrebbe rispondere con il proprio patrimonio.

Per malagestio intendiamo tutte quelle azioni volte a cagionare un danno alla società ed ai terzi legata ad essa (soci, dipendenti, fornitori ecc). In base alla sussistenza del dolo o meno, si valutano anche riscontri penali.

La srl unipersonale

Fatte queste premesse, la società Unipersonale o a socio unico, si configura nel momento in cui vi è solo un socio nella compagine sociale.

E’ una figura giuridica molto utilizzata in quanto offre molti vantaggi alcuni reali ed alcuni apparenti. Innanzitutto essendo un unico socio, come per una ditta individuale, nessun altro può interferire negli affari della società. Diversamente dalla ditta individuale, la srl protegge (apparentemente) il socio da possibili rischi in caso di default.

Come per la SRL con più soci, può essere sia sotto forma di

• SRL “normale”: con capitale di € 10.000 o più
• SRL semplificata: con capitale da 1 a 9999,99 €
• SRL capitale ridotto: sempre con capitale inferiore ai 10.000 €

La caratteristica della srl unipersonale che al momento del conferimento deve versare interamente il capital, non può riservarsi del versamento del 25% iniziale.

La società unipersonale, sempre come per la SRL con più soci può avere un amministratore esterno oppure lo stesso socio unico può essere amministratore unico.

Nel caso in cui l’amministratore unico sia il socio stesso, si apre un dibattito a livello di responsabilità ed autonomia patrimoniale.

Prima nel paragrafo dove parlavamo della figura dell’amministratore, abbiamo detto che questa figura ha una responsabilità diretta, anche con il suo patrimonio personale. Pertanto se il socio unico è lo stesso amministratore, l’autonomia patrimoniale garantita dalla SRL viene meno.

Inoltre l’amministratore e socio unico avrà una possibile doppia contribuzione sia sotto il profilo INPS che INAIL, ricoprendo due figure nello stesso momento.