Bonus mobilità

Bonus mobilità: come funziona?

120 milioni di euro, è lo stanziamento nel Decreto Rilancio destinato all’acquisto di mezzi a impatto zero. E’ il cosiddetto “buono mobilità”.

Si tratta di un contributo che andrà a coprire il 60% della spesa effettuata per l’acquisto di mezzi di micro-mobilità fino ad un massimo di 500 euro.Saranno coperti gli acquisti effettuati tra il 4 maggio 2020 e il 31 dicembre 2020. Nessun bonus per l’acquisto di scooter elettrici.

Cosa si può acquistare?

Il buono può essere richiesto una sola volta esclusivamente per il 2020 e per un unico acquisto.

Si possono acquistare mezzi nuovi o usati purchè l’acquisto sia comprovabile con fattura, essi possono essere biciclette, tradizionali o a pedalata assistita, handbike, “veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica” come ad esempio monopattini, hoverboard, segway, “servizi di mobilità condivisa a uso individuale” (non è compreso il carsharing). Non sono compresi eventuali accessori come caschi, catene, batterie ecc…

Chi ne ha diritto

Potranno richiedere il contributo i maggiorenni che abbiano residenza (e non domicilio!)in:

• Comuni con più di 50.000 abitanti (si fa riferimento alla banca dati Istat al 1 gennaio 2019);
• Comuni appartenenti alle Città Metropolitane(ossia Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia) indipendentemente dal numero di abitanti;
• Capoluoghi di Regione (anche con meno di 50.000 abitanti);
• Capoluoghi di Provincia (anche con meno di 50.000 abitanti).

Come richiederlo

Attualmente si può richiedere solo un rimborso, per fare ciò bisogna accedere all’area dedicata alla richiesta direttamente dal sito del ministero dell’Ambiente (www.minambiente.it) tramite le credenziali Spid e allegare all’istanza di domanda la fattura di acquisto.

Non appena sarà pronta la piattaforma dedicata sul sito del Ministero invece sarà possibile estrapolare un buono online. Sul sito sarà indicato l’elenco dei rivenditori accreditati e recandosi presso uno di essi si potrà  riceverlo sconto diretto da parte del fornitore consegnandogli il buono di spesa digitale generato dall’applicazione web. Si dovrà pagare perciò solo il 40% di differenza non coperta dal bonus.

Altre misure in tema mobilità

La costruzione di nuove piste ciclabili sulla parte destra della carreggiata delle strade urbane completa la proposta “green” del nuovo Decreto e tenta di renderla più appetibile.

Il buono mobilità resterà in vigore fino al 31 dicembre 2020, da gennaio 2021 invece sarà introdotto il bonus per la rottamazione di veicoli (da 1.500 euro) e motocicli (da 500 euro) di classe fino all’euro3, utilizzabile nei re anni successivi per l’acquisto di mezzi di micromobilità ed abbonamenti ai trasporti pubblici.

E’ infine previsto un rimborso per coloro che dimostrino di essere titolari di un abbonamento ai mezzi pubblici (anche ferroviario) che abbia risentito della sua fruibilità durante il lockdown. Potrà essere emesso sotto forma di voucher o di estensione della validità dello stesso.