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IL DECRETO RILANCIO E’ LEGGE

IL DECRETO RILANCIO E’ LEGGE

IL DECRETO RILANCIO
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IL DECRETO RILANCIO E’ LEGGE

LE PRINCIPALI MISURE E RELATIVE MODIFICHE

Il decreto Rilancio diventa legge: con 159 voti a favore e 121 contrari supera anche l’esame al Senato dopo aver incassato il consenso della Camera la scorsa settimana.

Vediamo insieme quali sono le principali misure confermate e le relative modifiche appena apportate nei 260 articoli che lo compongono.

MOBILITA’: BONUS AUTO ELETTRICHE E IBRIDE E BONUS MOBILITA’ ECOSOSTENIBILE

ECOBONUS AUTO – ART. 44

Aumentate le soglie di sconto per quanto riguarda l’acquisto di auto ibride o elettriche e vengono comprese nel parco auto acquistabili, seppur con indennizzi minori, anche le auto Euro 6 a benzina o diesel. Resta invariata la scadenza del bonus al 31 dicembre 2020.

Sconto per acquisto auto benzina o diesel Euro 6:

  • fino a 1.750 € senza rottamazione
  • fino a 3.500 € con rottamazione auto di almeno 10 anni

Sconto per acquisto auto ibride in base alle emissioni:

  • 3.500 € per auto con emissioni tra 21 e 60 grammi al km, senza rottamazione
  • 6.500 € per auto con emissioni tra 21 e 60 grammi al km, con rottamazione
  • 6.000 € per auto con emissioni tra 0 e 20 grammi al km, senza rottamazione
  • 10.000 € per auto con emissioni tra 0 e 20 grammi al km, con rottamazione

BONUS MOBILITA’ – ART. 229

Per il bonus mobilità arrivano a 70 milioni i fondi a disposizione: con questo incentivo si può avere fino al 60% di sconto in fattura, per un massimo di 500 €, sull’acquisto di bici normali o elettriche, anche usate, hand bike, monopattini, hoverboard, segway e simili. Bonus valido fino al 31 dicembre 2020.

EDILIZIA: SUPERBONUS 110% INTERVENTI ANTISISMICI E DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

SUPERBONUS – ART. 119

Superbonus del 110% detraibile dalle tasse in 5 anni, esteso anche agli enti del terzo settore, agli enti di edilizia popolare ed alle seconde case, pure se unifamiliari, con l’unica eccezione delle abitazioni di lusso. Coprirà i lavori di efficientamento energetico ed antisismico producendo, qualora chi effettui i lavori non abbia disponibilità economica, uno sconto in fattura con conseguente cessione del credito d’imposta spettante alla ditta esecutrice, la quale potrà a sua volta detrarlo in compensazione nei successivi 5 anni. Valido per fatture emesse entro il 31 dicembre 2021, per gli interventi su edifici popolari invece valgono le fatture emesse fino al secondo semestre 2022.

I limiti di spesa per i condominifino a otto unità abitative sono:

  • 40mila €, moltiplicato per il numero di alloggi per il cappotto termico
    • 20mila € per sostituzione impianto di riscaldamento

I limiti di spesa per i condomini con più di otto unità abitative sono:

  • 30mila €, moltiplicato per il numero di alloggi per il cappotto termico
    • 15mila € per sostituzione impianto di riscaldamento

La soglia massima di spesa detraibile per i lavori antisismici è in ogni caso 96mila €.

Resta fermo l’obbligo di migliorare l’edificio di due classi energetiche.

EDUCAZIONE E SCUOLA: MISURE PER STUDENTI E GENITORI

Dal prossimo anno scolastico le classi saranno meno numerose. Indirizzati 150 milioni in più alle scuole paritarie.

Introdotta un’agevolazione per gli studenti regolarmente iscritti all’Università che prenderà forma definitiva entro metà settembre e che durerà fino a fine anno, che permetterà loro di viaggiare in treno e di accedere ai musei nazionali gratuitamente per 1 mese (Art. 182)

BONUS BABY-SITTER – ART. 102:

Il famoso bonus baby sitter raddoppia da 600 € a 1.200 € in caso di figli fino ai 12 anni, soglia non valida in presenza di figli disabili e potrà può essere usato non solo per pagare la baby sitter ma anche per pagare centri estivi o simili, i quali potranno accettare bambini e ragazzi tra gli 0 e i 16 anni.

CONGEDO PARENTALE COVID

Proroga congedo Covid per genitori con figli fino ai 12 anni per ulteriori 30 giorni, consecutivi o frazionati, fino al massimo al 31 agosto 2020, con retribuzione del 50%.

REDDITO DI EMERGENZA

Importante introduzione quella del Rem, ossia reddito di emergenza, indirizzato alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 € e con patrimonio mobiliare massimo d 10.000 € accresciuto di 5.000 € per ogni componente della famiglia fino a raggiungere un massimo di 20.000 € (25.000 € in presenza di un disabile nel nucleo familiare).

Il Reddito di Emergenza ha una durata di due mesi e può andare da un mino di 400 € ad un massimo di 800 € a seconda del reddito familiare. La domanda è da inoltrare entro il 31 luglio 2020, mentre scade il 30 settembre 2020 la possibilità di richiederlo per i nuclei familiari che occupano abusivamente immobili in caso abbiano figli minori, malati gravi o disabili.

LAVORO: AMMORTIZZATORI SOCIALI, SMART WORKING, BONUS P.IVA E COLF

CASSA INTEGRAZIONE

Le 14 settimane di cassa integrazione approvate fino ad oggi dal Governo per fronteggiare la crisi Covid possono essere estese, qualora le aziende lo richiedessero, di ulteriori 4, utilizzabili anche prima del 1° settembre 2020, come precedentemente stabilito.

PROROGA NASPI E DIS-COLL

Proroga dell’indennità di disoccupazione Naspi e la Dis-Coll di ulteriori 2 mesi per coloro ai quali l’assegno sarebbe dovuto scadere regolarmente tra il 1° marzo 2020 e il 30 aprile 2020.

STOP LICENZIAMENTI

Prorogata l’impossibilità di licenziamento per giustificato motivo oggettivo per ulteriori 5 mesi (fino a fine anno). Possibilità di revoca dei licenziamenti avvenuti tra il 23 febbraio 2020 e il 17 marzo 2020 se in concomitanza viene richiesta la cassa in deroga. Proroga apprendistati interrotti a causa del Covid.

Previste inoltre sovvenzioni, richiedibili dalle aziende, per il sostegno al pagamento degli stipendi dei dipendenti per un arco di 12 mesi nella misura dell’80% a patto che essi continuino a lavorare regolarmente.

REGOLARIZZAZIONE LAVORATORI STRANIERI

Prorogata fino al 15 agosto 2020 la possibilità da parte dei datori di lavoro di far emergere il lavoro nero di immigrati irregolari che prestino servizio nel nostro paese come braccianti agricoli o badanti e colf e che siano stabilmente impiantati sul suolo nazionale da almeno 1 anno.

I lavoratori devono dimostrare di non aver mai lasciato il territorio italiano dall’8 marzo 2020 mostrando eventuali contratti lavorativi scaduti o qualsiasi documento che attesti la loro presenza in Italia, in seguito all’emersione della prestazione lavorativa (che doveva essere effettiva già al 19 maggio 2020) sarà possibile per il datore di lavoro assumere regolarmente l’immigrato, previa la presentazione da parte di quest’ultimo di regolare documento d’identità del proprio paese d’origine.

In caso il cittadino straniero avesse visto scadere il proprio permesso di soggiorno dal 31 ottobre 2019 in poi e non avesse più potuto rinnovarlo a causa della mancanza di un impiego sarà rilasciato lui, sempre dopo la dimostrazione dei requisiti sopracitati, un nuovo permesso temporaneo in attesa di un’assunzione.

La pratica di regolarizzazione costa al datore 500 € per ogni lavoratore e può essere pagata tramite F24  con codice REDT, al lavoratore costa invece 130 € da versare invece tramite codice RECT.

La richiesta del permesso temporaneo va invece saldata in Questura alla cifra di 30 €.

SMART WORKING PER I GENITORI
Lo smart working potrà continuare fino al 31 dicembre 2020 per quei genitori con figli minori di 14 anni che non possano contare sulla presenza di un altro genitore nel nucleo familiare che sia disoccupato o in cassa integrazione e che quindi posso seguire i figli in sua vece. Riguarderà i dipendenti del settore privato ed il 50 % dei dipendenti pubblici, che saliranno al 60% nel 2021.

BONUS P.IVA, CO.CO.CO., STAGIONALI, INTERMITTENTI, SPORIVI- ARTICOLO 84

Confermato anche per il mese di maggio 2020 il bonus riconosciuto dall’Inps in favore dei lavoratori, 1000 € per i lavoratori autonomi, le partite IVA, i liberi professionisti ed i lavoratori stagionali del turismo e del settore termale; 600 € vanno invece per i lavoratori intermittenti, gli occasionali, i venditori porta a porta ed i lavoratori co. co. co.

Restano invariati i requisiti di calo di fatturato di almeno il 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per i lavoratori con P.IVA.

BONUS BADANTI E COLF

500 € al mese anche per aprile e maggio 2020 per colf e badanti non conviventi in possesso di regolare contratto di più di 10 ore settimanali in essere al 23 febbraio 2020. 

SANITA’

Assegno una tantum di 2.000 € per medici ed infermieri effettivamente attivi in corsia durante la fase acuta della pandemia.

AZIENDE: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO, PROROGA SCADENZE FISCALI, BONUS BOLLETTE E SANIFICAZIONE

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

C’è tempo fino al 13 agosto per richiedere un contributo a fondo perduto a favore di imprese o lavoratori autonomi (anche in ambito agrario) titolari di partita IVA.

Permane il tetto massimo di fatturato 2019 di 5 milioni di euro per poter accedere all’indennizzo e le percentuali dei contributi da elargire che si applicano alla differenza tra i ricavi di aprile 2019 e quelli di aprile 2020:

  • Per ricavi/compensi fino a 400.000 euro: 20%
  • Per ricavi/compensi da 400.001 € a 1 milione di euro: 15%
  • Per ricavi/compensi da 1.000.001 € a 5 milioni di euro: 10%

Il contributo base resta comunque di 1.000 € per le persone fisiche e di 2.000 € per i soggetti diversi dalle persone fisiche.

NO IRAP GIUGNO 2020

Abolizione della rata di giugno dell’IRAP per le imprese che hanno fatturato meno di 250 milioni di euro nel 2019.

BONUS BOLLETTE

Agevolazione in sede di bolletta elettrica per le PMI, le quali vedranno ridotta ad una quota minore di 3 Kw la potenza del proprio contatore e le spese fisse del contratto tagliate, esse saranno risarcite ai fornitori direttamente dallo Stato sottoforma di credito d’imposta.

Il Bonus coprirà fino al 70 % delle bollette intestate a società obbligate a chiudere e fino al 20-30% le attività che hanno invece riaperto e riguarderà i mesi di maggio, giugno e luglio 2020 con conguaglio in bolletta.

CREDITO D’IMPOSTA DEL 60% AFFITTI MARZO, APRILE E MAGGIO 2020

Per le aziende che abbiano fatturato nel 2019 meno di 5 milioni di euro è stato introdotto anche il credito d’imposta del 60% derivato dalle spese, effettivamente comprovate, sugli affitti di marzo, aprile e maggio 2020 (aprile, maggio e giugno per le strutture turistico-alberghiere che ne giovano a prescindere dai ricavi del 2019).

Per le attività che avessero fatturato più di 5 milioni di euro lo scorso anno il credito ammonta invece al 30%.

Il credito d’imposta è cedibile al locatario purchè l’accordo sia comprovabile da scambi di corrispondenza, anche elettronica, utilizzando i modelli messi a disposizione da Confedilizia.

PROROGA SCADENZE FISCALI

Proroga al 16 settembre 2020 di:

  • Liquidazione periodica IVA
  • Ritenute d’acconto
  • Contributi previdenziali
  • Contributi obbligatori Inail
  • Rate rottamazione-ter e saldo e stralcio
  • Atti di accertamento, cartelle esattoriali e avvisi bonari
  • Sospensione TOSAPper bar e ristoranti (fino al 31 ottobre 2020) 

BONUS SANIFICAZIONE

Credito d’imposta del 60% sulle spese sostenute, massimo 800.000 € per azienda) per la sanificazione dei locali aperti al pubblico. Sono comprese le spese di acquisto di gel igienizzanti, DPI, prodotti per la sanificazione, dispositivi di sicurezza quali termometri e termoscanner, barriere divisorie per il distanziamento sociale e pannelli in plexiglass ma anche spese di ristrutturazione per rendere fruibili gli ambienti lavorativi nel rispetto delle norme anti-covid ed infine le ore lavorative del personale, interno o esterno, adibito alla mansione di sanificazione.

TURISMO: BONUS VACANZE, BONUS STAGIONALI, FONDO PER IL TURISMO, STOP IMU

BONUS VACANZE – ARTICOLO 176

Permane senza modifiche il bonus vacanze. Possono usufruirne le famiglie con ISEE inferiore a 40.000 € ed il componente del nucleo familiare che ne fa richiesta deve essere un cittadino attivo.

Il bonus consiste in un 80% di sconto in fattura presso le strutture aderenti e un 20% come credito d’imposta detraibile dal 730 del prossimo anno e si può richiedere fino al 31 dicembre 2020.

La somma massima che in ogni caso si può ottenere è di 500 € e varia a seconda dei componenti del nucleo familiare, nel dettaglio:

150 euro per nucleo familiare di 1 persona

300 euro per nucleo familiare di 2 persone

500 euro per nucleo familiare di 3 o più persone

Si può richiederlo tramite l’App IO scaricando un QR code da consegnare direttamente alla reception della struttura selezionata (sono assolutamente esclusi i servizi online tipo booking, air bnb e le case vacanze) per ricevere l’immediato sconto. Si può utilizzare interamente in un’unica soluzione e quindi presso un’unica struttura.

STOP IMU

Sospeso il pagamento della prima rata dell’IMU con scadenza 16 giugno 2020 per alberghi e strutture ricettive, sia per la quota da versare allo Stato sia per quella al Comune.

Gianmaria@

Tributarista accreditato Blogger Studio di diritto fiscale e tributario

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