Proroga riscossione coattiva, moratoria mutui e cig al 31 dicembre 2020

Proroga riscossione coattiva, moratoria mutui e cig al 31 dicembre 2020

«Questi matti a settembre pensano di inviare 12 milioni di cartelle esattoriali di Equitalia a casa degli italiani. Noi faremo di tutto per bloccarle, perché sarebbero un massacro per l’economia». Così commentava Matteo Salvini durante un incontro pubblico quest’estate a Prato rimbeccato da Adnkronos sulla manovra Agosto, che sarebbe stata all’ordine del giorno durante la seduta di mercoledì 29 luglio a Palazzo Chigi.

Proroga riscossione coattiva: la manovra

Nella manovra d’agosto tra le misure al varo dell’esecutivo c’era stata anche la proroga dello stop alla riscossione coattiva dei tributi fino alla fine dell’anno a causa della crisi economica post-coronavirus, il che avrebbe significato una sospensione fino al 31 dicembre 2020 delle cartelle esattoriali che sarebbero dovute piovere in capo a privati cittadini ed imprese quest’autunno. Da qui la necessità di varare una manovra straordinaria in piena estate atta a posticipare l’invio da parte dell’Agenzia delle Riscossioni di più di 20 milioni tra cartelle di pagamento ed avvisi di accertamento.

Il “decreto Agosto”, attuato grazie allo scostamento di bilancio di 25 miliardi e approvato dal Parlamento nelle scorse settimane, dedica una sezione apposita all’argomento proprio in vista della necessità di attuare le proroghe di cui sopra ed inoltre la moratoria sui mutui per le famiglie, la quale in un primo momento era stata spostata al 30 settembre 2020 e che dovrebbe, secondo le prime indiscrezioni provenienti dall’Esecutivo in questi giorni, essere definitivamente fissata al 31 dicembre 2020.

In ambito lavoro il tavolo per l’approvazione di una proroga della cassa integrazione e degli sgravi sui contributi a carico dei datori di lavoro che riprendano i dipendenti cassaintegrati o ne assumano di nuovi fino a fine anno sembra aver portato i primi frutti, ma non avremo conferma definitiva fino al momento dell’approvazione del nuovo Decreto nei prossimi giorni.