Venditore ambulante – aprire la partita iva

venditore ambulante - aprire la partita iva

Cosa fare per vendere al mercato

Fin dal tempo dei Fenici, il mercato rionale ha alimentato le piazze del Mediterraneo. Nel XXI secolo il venditore ambulante continua a persistere.

L’italia vanta di avere uno dei mercati più gradi d’Europa. Ce l’abbiamo a Torino ed è il famoso mercato di Porta Palazzo.

Dietro ai belli e buoni prodotti, scelti con cura dai commercianti, c’è una parte amministrativa non da poco.

Chi è il venditore ambulante?

E’ un commerciante, ovvero una tipologia di impresa basata sulla compra-vendita di prodotti.

Cosa serve per diventare venditore ambulante?

La vendita di alimenti

Se si vendono alimenti come frutta, verdura, formaggi, carne, pesce ecc bisogna essere muniti di apposito attestato. Può essere conseguito:

Una volta ottenuti tali requisiti bisogna conseguire un corso di aggiornamento biennale riguardante l’HACCP, il quale va tenuto esposto insieme alla licenza.

Per le aziende che operano con gli alimenti, parallelamente alla richiesta della licenza al comune dovranno fare anche una SCIA unificata all’ASL per la comunicazione di inizio attività.

Tutti i moduli li potete trovare sul sito delle rispettive ASL territoriali.

Fiscalità

Molti ambulanti operano da soli, non sotto forma di società. In questo caso raccomando la ditta individuale in regime forfettario.

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